lunedì 28 gennaio 2013

Psico-aperitivo: sciogliere i blocchi psicologici che impediscono di dimagrire

Il giorno 22/02/2013  ore 18:00 - 20:00 si terrà il seminario con aperitivo 

SCIOGLIERE I BLOCCHI PSICOLOGICI CHE IMPEDISCONO DI DIMAGRIRE


 

l'incontro avrà un costo di 5 euro 

comprensive dell'aperitivo  

Per info e prenotazioni rivolgersi presso la Pro Loco di Fiumicino nei seguenti giorni ed orari: lunedì/mercoledì/venerdì dalle 15.30 alle 18.30    sabato dalle 9.30 alle 12.30 Tel./Fax 06.65047520 - Mob. 3287907001 -    e-amil: info@prolocofiumicino.it, oppure contattare la Dott.ssa Veronica Dell’Oste cell. 3270499297

L’incontro si pone l’obiettivo di illustrare i principali meccanismi psicologici che impediscono di mantenere il peso forma. L’assetto psicologico delle persone che non riescono a perdere peso è improntato su meccanismi di controllo e sacrificio, tali meccanismi contribuiscono allo sviluppo della sindrome dello yo-yo (dimagrire con sacrificio attraverso varie diete per poi riprendere di nuovo il peso perduto), favoriscono l’instaurarsi di convinzioni disfunzionali sempre più radicate e interferiscono con la sensazione su cui si basa il nostro rapporto con il cibo: il piacere!

mercoledì 16 gennaio 2013

Conoscere la dislessia



La dislessia evolutiva (DE), definita come uno specifico disordine nella capacità di lettura in soggetti con intelligenza normale, che hanno ricevuto unistruzione adeguata, e che non soffrono di alcun manifesto deficit sensoriale o neurologico tali da giustificare il disturbo. La dislessia consiste in un deficit nellautomatizzazione delle procedure di transcodifica dei segni scritti in corrispondenti fonologici ed emerge allinizio o nel corso del processo di scolarizzazione.

venerdì 11 gennaio 2013

La depressione post-partum negli uomini

A cura della dott.ssa Romina Barone

DIVENTARE PADRE
La paternità è uno degli eventi fondamentali nella vita di un uomo,  è naturale che essa scateni intensi e complessi sentimenti.
Gli uomini solitamente tendono a non parlare delle proprie emozioni, la cultura in cui viviamo non incoraggia affatto le discussioni e il confronto su quelle che possono essere le loro aspirazioni, speranze, gioie, preoccupazioni o paure.